Palazzi Veneziani e Musei

Visite guidate ai palazzi veneziani e musei

Per gli interior designers e coloro che amano gli interni di abitazioni e palazzi

TOUR PA1 — CA’ REZZONICO
Un vero trionfo rococò

Il Museo Rezzonico è un palazzo che consente di immaginare come viveva nel Settecento una nobile famiglia di origine lombarda trasferitasi a Venezia. Ca’ Rezzonico è stata infatti dimora privata fino al 1935, anno in cui venne acquistato dalla città (qui morì nell’Ottocento Robert Browning). L’edificio conserva ancora gli originari soffitti affrescati dal gusto rococò, ed i suoi saloni ospitano dipinti di grandi nomi quali Canaletto, Guardi, Longhi, pastelli di Rosalba Carriera, stravaganti sculture in legno di Brustolon, mobilio rococò, porcellana di Meißen e veneziana, colorati lampadari di Murano e specchi incisi e molati, il tutto in un contesto riportato di recente all’antico splendore.

TOUR PA2 — QUERINI STAMPALIA E CARLO SCARPA
Una fondazione e molti architetti

La nobile famiglia Querini Stampalia si estinse nella seconda metà del 19 secolo, quando il palazzo venne donato dall’ultimo proprietario alla città. Il primo piano venne adibito a biblioteca, mentre il secondo divenne un museo che offre un’idea dello stile di vita di una nobile famiglia veneziana. Tutti gli oggetti, arredo, lampadari, strumenti musicali, servizio di porcellana e la pinacoteca sono appartenuti alla famiglia e provengono tutti da questo palazzo. Da non perdere i restauri di Carlo Scarpa eseguiti negli anni 50 al piano terra con la riorganizzazione dell’androne, costruzione del piccolo ponte e sistemazione del giardino e quelli più recenti iniziati nel 1994 da Mario Botta a seguito dell’acquisizione di una proprietà vicina.

TOUR PA3 — PALAZZO MOCENIGO ED IL MUSEO DEL PROFUMO
Interessante dimora patrizia

L’ultimo generoso erede della famiglia Mocenigo lasciò a metà del Novecento il suo Palazzo Mocenigo nel sestiere di Santa Croce alla città. L’edificio divenne l’ambiente ideale per offrire al visitatore un’idea di palazzo veneziano grazie agli originali soffitti affrescati, alle pareti stuccate, ai lampadari in vetro e pavimenti alla veneziana, nonchè alla collezione di abiti di velluto, seta e broccato, quindi sede ideale del museo dei tessuti e del costume. Da poco si è aggiunto un nuovo accattivante percorso dedicato alla storia del profumo e delle fragranze nella Serenissima. Innebriati da antiche fraganze ci avventuriamo nel sestiere di Santa Croce per respirare una autentica atmosfera veneziana.

TOUR PA4 — MUSEO FORTUNY
Seta plissetata patentata, lampade e molto di più

Visitiamo il superbo Palazzo Pesaro che ospita le creazioni dell’artista spagnolo Mariano Fortuny, un personaggio eclettico, scenografo, fotografo, pittore, ammiratore di Wagner e soprattutto geniale stilista e disegnatore di stoffe ed inventore dell’abito Delphos e della sciarpa Knossos, con i quali vestì la nobiltà europea del primo Novecento. In questo palazzo gotico visse e operò per vari decenni assieme alla moglie prima di aprire la nuova fabbrica, ancora operante, alla Giudecca. Il museo con pareti tappezzate di stoffe Fortuny è anche sede di mostre temporanee. Dopo la visita continuiamo il nostro percorso alla scoperta di angoli nascosti nel sestiere di San Marco.

TOUR PA5 — CA’ D’ORO
Stupefacenti marmi

Il mecenate e barone veneziano Giorgio Franchetti donò generosamente nel 1916 il suo palazzo gotico sul Canal Grande, la famosa Ca’ d’Oro, allo stato italiano. La sua collezione comprende sculture medievali e gotiche, dipinti di pittori toscani, arredi rinascimentali, bronzi e medaglie e vasi di ceramica esposti al primo e secondo piano nobile. Indiscusso gioiello il San Sebastiano di Mantegna. Al piano terra la poesia del pavimento policromo dai meravigliosi disegni geometrici testimonia l’inventiva e la fantasia creativa dell’ultimo proprietario, mentre la terrazza del primo piano con le sue finestre gotiche dai delicati motivi ornamentali offre una vista mozzafiato sul Canal Grande. Dopo la visita indugiamo negli angoli più suggestivi di Cannaregio.

TOUR PA6 — PALAZZO GRIMANI
Una potente famiglia

Il Palazzo Grimani è stato costruito in stile toscano romano su un preesistente palazzo dalla potente famiglia Grimani in due tranche nel Cinquecento. In passato gli ospiti illustri venivano condotti al ‘Museo’, come questo palazzo veniva definito, per ammirare le straordinarie statue della collezione di Giovanni Grimani ed in particolare alla sala progettata appositamente per quelle più importanti, alla Tribuna, con una insolita lanterna. Attraverso la scala d’oro dai belle cornici in stucco raggiungiamo l’infilata di sale tra cui la insolita sala del fogliame che conduce alla Tribuna, poi alla sala del Doge con i marmi più pregiati ed alle sale dedicate ad Apollo, Calliste, Psycho. Dopo la visita ci addentriamo nella parte più residenziale di Castello.

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