Piazza San Marco è il luogo più visitato e fotografato della città; oltre 27 milioni di turisti all’anno ammirano San Marco, il Palazzo Ducale, la Biblioteca, le Procuratie, il Campanile e la Torre dell’Orologio.

La chiesa di San Marco è il migliore esempio dell’eredità bizantina di Venezia. I preziosi marmi, i lucenti mosaici, i cavalli, ora esposti all’interno della chiesa ci riconducono al Medioevo, alla quarta crociata ed all’inizio dell’affermazione nello scenario europeo della Serenissima.

Il Palazzo Ducale, residenza del Doge e sede del governo e delle più importanti magistrature, ci riporta invece al Cinquecento, all’età d’oro della pittura veneziana con i capolavori di Veronese dai colori luminosi e vibranti e con la drammatica tela Il Paradiso di Tintoretto.

Questo è quanto Shylock dice a Bassanio ne Il Mercante di Venezia in una ‘calle’ in una strada, vicino al Ponte di Rialto sul Canal Grande.

Milioni di visitatori raggiungono ogni anno questi luoghi.
Cosa dire però dei tesori celati di Venezia? Venezia non implica solo arte ed architettura… Pensiamo ai tipici piccoli bacari nascosti (con i pentolini di polenta appesi al soffitto) che offrono spuntini a base di pesce come le sarde in saor, il pane tostato con scampi e zucchine e polenta! Pensiamo al marionettista od al mascherario! Pensiamo alla spiaggia del Lido, protetta dai massicci murazzi, con la calda sabbia dell’Adriatico ed alle Ville Art Nouveau!